Oggi parliamo de Sa Trottobia, una tipica ricetta della tradizione pastorale sarda. Sa trottobia è preparata con le interiora di agnellino da latte, avvolte dal suo intestino e cotte allo spiedo.
Se avete voglia di prepararla con noi seguitemi nella scheda ricetta. Per qualsiasi domanda o spiegazione passo passo sono a disposizione.
Tipico piatto della cucina sarda. Interiora di agnellino da latte allo spiedo.
- Interiora di agnello da latte compresi gli intestini e la rete in sardo "sa Nappa"
- Sale
- Pane
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Separare le interiora dagli intestini e staccare la rete (sa nappa).
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Lavare per bene la rete e metterla da parte (io la lascio in ammollo).
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Lavare benissimo le interiora.
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Sciogliere la matassa degli intestini.
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Procedere con la pulizia degli intestini
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Io li svuoto poi con una forbice li apro e li lavo per bene sotto acqua corrente.
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Li metto in acqua fredda con alcuni spicchi di limone per minimo un'ora.
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Tagliare a pezzi le interiora e infilarli nello spiedo.
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Fare asciugare al fuoco.
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Salare.
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Quando le interiora risultano colorate e quasi cotte togliere lo spiedo dal fuoco.
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Coprire le interiora con la rete
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Successivamente avvolgere il tutto con gli intestini
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Rimettere al fuoco sino a doratura
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Tagliare a pezzi, far scivolare dallo spiedo su una teglia. salare e servire sopra fette di pane (in questo piatto abbiamo usato pane di Desulo)
Spero che questa ricetta vi sia piaciuta, raccontatemelo lasciando un commento o scrivendomi un messaggio attraverso i canali che inserisco a fine articolo. Vi risponderò in tempi brevissimi.
Volete provare a preparare altre ricette sarde? Date un’occhiata qua.
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Ora vi devo proprio salutare. Vi do appuntamento alla prossima ricetta e vi ricordo che per qualsiasi dubbio, perplessità o domande sono qua, potete lasciare un commento o scrivermi una mail:
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un piatto particolare che richiede grande manualita' 🙂
Si, non è di semplice preparazione.
Uhhh accidenti che lavorone!!! Però immagino il risultato!!! Mio marito ne andrebbe matto!!! Bravissima!
E' un lavorone ma il risultato ripaga!
Un bacione.
Sono sincera: io non lo mangerei, ma sono un'amante dei piatti della tradizione che rispetto sempre e ti faccio i complimenti per il grande lavoro che hai affrontato ottenendo un ottimo risultato 🙂
Un bacio!
Grazie mille Dani, un bacione.
A dire il vero mi fa un po' impressione, probabilmente dovrei assaggiarlo bello e fatto per scoprirne il sapore !!!!!!! A me l'agnello piace tantissimo.
Ile, ho scoperto che siamo praticamente vicine di casa . . . Io sto a Bassano !!!!!
Bacioni e buon fine settimana
Dovresti assaggiarlo,ne convengo.
Non sapevo fossi di Bassano..siamo vicine vicine..ci incontriamo?
Bacio
Rispetto la tradizione, i ricordi e la grande manualità. Ma provo una certa resistenza…. ^_^
Un abbraccio grande Ile.
Un abbraccio grande Cuoccherellona!
che lavorone! che pazienza!!!
Pazienza ripagata Emanuela!
caspita che bel blog!!!
complimenti sei bravissima a cucinare!!=)
mi sono unita ai tuoi lettori fissi!!
se ti va di passare da me e se ti fa piacere ricambiare io ne sarei super felicissima! a presto buona serata vale
ps.che super lavoro che tisei fatta!=)
Grazie mille Vale, buon pomeriggio!
caspita che bel blog!!!
complimenti sei bravissima a cucinare!!=)
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se ti va di passare da me e se ti fa piacere ricambiare io ne sarei super felicissima! a presto buona serata vale
ps.che super lavoro che tisei fatta!=)